Cortina D'Ampezzo offre un viaggio e meravigliose escursioni sulle montagne delle Dolomiti. E' situata nella valle del Boite in Cadore, immersa nello stupendo scenario dolomitico con cornice le Tofane, il Pomagagnon, il Cristallo, il Sorapiss, le Cinque Torri, la Croda da Lago. Fa parte delle Dolomiti venete, in provincia di Belluno, da cui dista 72 km. La distanza da Venezia (a sud) è di 160 km circa, mentre 40 km la separano dal confine austriaco (Prato Drava, verso nord) e 110 km dal Brennero.
Le Dolomiti sono le montagne più belle del mondo. Dolomite è il tipo di roccia e l'appellativo generico di dolomiti comprende una gran quantità di gruppi montuosi anche molto diversi tra di loro e, a volte, nemmeno geologicamente di roccia calcarea. Per di più quando si pensa alle dolomiti si associa l'idea quasi automaticamente al Trentino se non addirittura all'Alto Adige. Associazione non del tutto corretta in quanto i due terzi delle dolomiti propriamente dette sono nel bellunese.
Le Dolomiti sono, a buon diritto, tra le montagne più belle della terra e bastano solamente due nomi per averne la prova provata: Civetta e Pelmo.
Anche sulla sinistra Piave svettano gruppi dolomitici che hanno tutte le carte in regola per essere considerati con rispetto: Cridola, Monfalconi, Duranno, ecc. Tra la Carnia, il pordenonese ed il Friuli.
Ma neppure l'associazione Bellunese e Dolomiti è del tutto soddisfacente, specie se si dimenticano le "Dolomiti Bellunesi" vere e proprie, quelle del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, comprese tra le Vette Feltrine ed il Massiccio della Schiara, che segnano tutta la Val Belluna tra Belluno e Feltre. Queste sono montagne molto meno conosciute delle loro sorelle maggiori e addirittura comprendono un gruppo, i Monti del Sole, certamente tra i luoghi meno frequentati in assoluto d'Europa, pur trovandosi affacciate alla grande Val Belluna. Bisogna dirlo, i Monti del Sole sono luoghi davvero impraticabili anche per gli escursionisti di ottimo livello. E forse, al giorno d'oggi, è una fortuna.
Di poco più facili sono le balze rocciose della Schiara, la quinta rocciosa sopra Belluno con la Gusela come un dito puntato verso il cielo. Nemmeno queste sono montagne facili.
Agli aspetti geografici si aggiunga la gran varietà di "comunità" con le loro parlate e i loro costumi ancor ben vivi. Da nord a sud abbiamo Sappada e Sauris, la Carnia e l'alto Friuli, il Ladino Ampezzano, il Comelico, il Cadore, lo Zoldano, l'Agordino, l'Alpago, il Belumat, il Feltrino, il Lamonese, l'Alano Montebellunese.
Come si può intuire la situazione è piuttosto complessa. Proprio per questo estremamente affascinante. Ed anche nel camminare tra questi monti la situazione è estremamente complessa.
L'appellativo affascinante non servirebbe nemmeno perché, come già detto molte volte, stiamo trattando delle montagne tra le più belle al mondo. Non sono parole vuote, sono veramente montagne che stupiscono e lasciano il segno nei frequentatori. Ed è un mondo relativamente ancora molto intatto, nonostante i massicci investimenti turistici e i numerosi "caroselli" sciistici.
Posto ideale per chi è interessato all'escursionismo, e sotto questo profilo le "grandi" dolomiti offrono tutto, davvero tutto quello che un escursionista di qualsiasi livello possa non solo sognare, ma addirittura immaginare. Per tutti e per tutte le difficoltà, dalla passeggiata su una stradina forestale, alle escursioni molto impegnative, alle ferrate, alle vie alpinistiche di decimo grado. Nessuno può rimanere deluso.
Infine, ancora si può andare sulle Dolomiti Bellunesi che sono luoghi impegnativi, che non concedono compromessi con il turismo "consumistico". Il camminare tra queste Dolomiti solo apparentemente 'minori' è, forse, la massima espressione dell'escursionismo ancora possibile.
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