Le Isole Egadi: Acque cristalline e zone incontaminate

Le Isole Egadi offrono ai turisti una vacanza nelle acque cristalline della Sicilia per un viaggio al mare indimenticabile. Sono poste a circa 7km di distanza dalla Sicilia, fra Marsala e Trapani, e sono formate da 3 isole principali, Favignana, Marettimo, Levanzo, e da due minori Formica e Maraone.
Quello che rende uniche queste isole è lo stato ancora poco contaminato, una caratteristica che è molto difficile da trovare tra le isole.
Queste isole fatte di piccoli rilievi, calette e acque cristalline ospitano la riserva marina più estesa d’Italia con grotte e fondali unici che attirano ogni anno appassionati di snorkeling e subacquea.
Anche l’ambiente terrestre delle isole offre una sorta di riserva infatti il suo stato al quanto incontaminato fa in modo che sia uno dei più ricchi di specie animali e botaniche. La principale isola delle Egadi è Favignana la quale conserva tracce di una storia ricca di eventi infatti sull’isola è possibile visitare la zona archeologica a San Nicola dove sono presente resti di Necropoli del periodo ellenistico.
Nei fondali del tratto di mare che va da Cala Rossa a Punta Marsala sono presenti resti di navi e oggetti che risalgono ad una battaglia tra Cartaginesi e Romani.
Il simbolo dell’isola è il palazzo Florio. Favignana, Levanzo e Marettimo sono le tre isole dell'arcipelago che per la loro disposizione e i loro paesaggi, sono meta turistica di migliaia di persone ogni anno. Favignana è la più grande delle tre isole, con le sue costruzioni di un certo valore artistico, come chiese barocche e la palazzina dei Florio è la meta proncipale delle Egadi. Marettimo la più lontana delle tre isole si distingue per la sua rigogliosa vegetazione. In fine Levanzo conosciuta soprattutto per la grotta del Genovese, che ospita graffiti risalenti a oltre 10.000 anni fa.


Formica e Maraone sono due piccoli isolotti facenti parte dell’arcipelago delle Egadi. Piccolissime dal punto di vista territoriale si estendono a pochi metri dalla rotta che da Trapani porta all’Isola di Levanzo.
Accenniamo prima qualche informazione su Maraone, la più piccola e sconosciuta della zona, essa può essere considerata come un vero e proprio fazzoletto di terra ubicato nelle bellissime acque del Mar Mediterraneo. È completamente disabitata ma fa parte dell’importantissima zona protetta come riserva naturale. Precisamente nel tratto di mare tra le Isole di Favignana, Levanzo, Maraone e Formica è ubicata la cosiddetta Zona C (Riserva Parziale). Nonostante la particolare cura di questa zona non vi sarà vietato di praticare pesca sportiva in superficie, pesca professionale (vietata invece la pesca da traino) sempre sotto autorizzazione del Comune di Favignana. Tutta la zona è balneabile e sono consentite le immersioni anche a grande profondità: un posto eccellente per gli amanti del diving.

L’isolotto di Formica, leggermente più grande è considerata la quarta isola delle Egadi, ma in realtà si tratta di un caso a parte. L’isola non è altro che un terreno privato acquistato anni fa dall’associazione denominata “Mondo X” da Padre Eligio per l’organizzazione di comunità cristiane di recupero.


In passato il piccolo scoglio fu rifugio per moltissime popolazioni antiche come i Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Normanni e Arabi; anche i Siciliani arrivarono in questo piccolo angolo di paradiso e vi costruirono una tonnara, poi però abbandonata nel tempo. Il luogo ha un fascino tutto particolare poiché calmo e quieto con queste costruzioni antichissime; è possibile visitarla solamente previo invito oppure con approvazione della direzione poiché tutta la nuova struttura dell’isola è dedicata all’accoglienza di uomini in difficoltà sociale e per lo più con problemi di tossicodipendenza. Nel caso in cui abbiate il consenso della direzione è comunque gradita la discrezione in modo tale da non turbare l’atmosfera e non ledere la privacy di chi abita nell’isola.
Anche dal punto di vista storico e archeologico, l’isola di Formica è particolarmente interessante. Le acque che si trovano tra i due isolotti e l’isola di Favignana sono colme di resti risalenti alla Prima Guerra Punica, quando nel 241 a.C. ci fu una terribile battaglia navale tra Cartaginesi e Romani. Uno spettacolo da non perdere per gli amanti delle immersioni.Non troverete così tante sfumature di blu nemmeno in qualche isola caraibica sperduta tra l’oceano. Le Isole Egadi sono uno spettacolo naturale di ineguagliabile bellezza; gli scogli, le spiagge, l’acqua limpida di un blu così intenso, rendono l’arcipelago uno dei più belli di Sicilia, d’Italia e del mondo.
Considerata una riserva naturale vera e propria dal 1992, la zona è protetta quasi al 100%, non avrete quindi il fastidio di navi da pesca o di grandi imbarcazioni turistiche: la pace e la tranquillità immerse tra i colori freddi del mare renderanno la vostra vacanza unica nel loro genere.



Non pensate però che le Egadi siano isole deserte e prive della presenza umana. Le isole di Favignana, Marettimo e Levanzo saranno perfette per chi ama scoprire i tratti caratteristici del folklore locale, con la gastronomia tipica, gli eventi e manifestazioni ma soprattutto tanto calore e ospitalità.
Il clima alle Egadi è di tipo mediterraneo, caldo ed afoso in estate e mite in inverno. Le temperature possono arrivare a superare i 40° nei mesi centrali dell’estate, mentre in inverno rimangono comunque sopra lo zero.
I mesi migliori per visitare l’arcipelago sono la primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno quando le temperature permettono di godere pienamente delle bellezze delle isole e del mare.
Nella cucina delle isole Egadi il piatto forte è il pesce ed in particolar modo il tonno.


Nei piatti tipici troverete tonno fresco, sottosale, sott’olio, la bottarga di tonno, lattume di tonno, bresaola di tonno, oltre ad altri pesci come ad esempio lo spada.
Da non perdere anche il cous cous, piatto tipico della provincia di Trapani.
Inoltre troverete tutte le specialità siciliane come cannoli, arancine, gelati, granite.
Gli acquisti alle Egadi sono esclusivamente di natura gastronomica. Specialità tipiche delle isole come bottarga di tonno, bresaola di tonno e di spada affumicato e non, lattume di tonno e tonno in conserva, vengono vendute in tutti i negozietti di souvenir.
Inoltre potrete comprare erbe aromatiche, miele prodotto nelle isole e sculture in tufo di Favignana.
Per il turista che vuole ammirare tutte le bellezze dell’arcipelago consigliamo di soggiornare su tutte le isole e andare alla scoperta di sentieri, grotte e paesaggi fantastici che questo angolo di paradiso ci offre.

Nessun commento:

Posta un commento