Madrid: La capitale della Spagna tra cultura e divertimento

Madrid è la città più inebriante, capitale della Spagna, dove la notte si fa tardi e si vive con estrema intensità. Gli stranieri fanno rapidamente amicizia, la passione scoppia in un istante e i visitatori, tra cultura e divertimento, in un attimo si ritrovano soggiogati dal fascino della città. Forse Madrid non avrà le origini romane di cui tanto discutono gli studiosi, e paragonata ad altre città ha un passato meno illustre (solo nella seconda metà del XVI secolo è passata da oscuro centro rurale a capitale del paese), ma la sua vitalità lascia di rado indifferenti. La capitale spagnola racchiude tutti i piaceri per tutte le età. Una città che non vive solo di giorno, ma che anzi, si trasforma di notte in una lunga sfilata di abitanti in cerca di divertimento a base di cañas, la birra al prezzo di 1 euro, che si beve in due sorsi accompagnata da succulente tapas, piccole porzioni alimentari che fanno digerire bene l’alcoool.
Tutta la città è uno spazio continuo pieno di locali e ristoranti. 15 linee di metropolitana (la più efficente d’Europa) aperte fino all’1 e 30 di notte. 3 giorni potrebbero bastarvi, occhio a non innamorarvi però. A due passi dalla stazione della metropolitana di Atocha (famosa agli atti per il tragico attentato dell’11 di Marzo), si trova il famoso Paseo del Prado, una strada lunga ed ampia contornata da verde e musei, i tre principali della città: il Prado, il Reina Sofia ed il Thyssen Bornemisza.
Per visitarli tutti ci vorrebbero almeno due giorni, altrimenti con un fugace giro potrete vedere i capolavori principali. Una volta finito il giro culturale, si può passare per la calle Huertas, una lunga via in salita circondata da numerosissimi bar e caffè con musica jazz, anche dal vivo. Da non perderete il Café Central, in Plaza del Ángel 10. Alla fine della Calle Huertas arriviamo alla Plaza Santa Ana e da lì in Piazza di Puerta del Sol, fulcro centrale della capitale spagnola. Uno spazio dove la notte del 31 dicembre si incastrano miglialia di turisti e non, pronti ad accogliere gli ultimi dodici rintocchi dell’orologio in cima all’antica Casa Real de correos. Se volete farvi un altro giro fra le bellezze della città andate in Plaza Mayor, a pochi metri dalla Puerta del Sol. Una piazza, che trova le sue origini nel quindicesimo secolo. Una stuttura rettangolare porticata, completamente chiusa da edifici di abitazioni di tre piani e archi sotti i quali troverete molti ristoranti con tavolini all’esterno e negozi di souvenir. Dispone di 9 porte di accesso.Partendo dalla piazza si può scendere poi per la Calle de Toledo, che porta fino ad un’altro monumento nazionale, le porte o le brecce dedicate ad un periodo o a un personaggio storico. Se invece volete solo un po’ di relax, allora andate al Parque del Retiro, parco principale di Madrid, nato nel 1630 come luogo di riposo per i sovrani e divenuto luogo pubblico solo nel 1868. Uno spazio nel cuore della città, con un lago artificiale dove si può “navigare” con delle piccole imbarcazioni a remi pagando solo 4 euro e 20 centesimi ogni 45 minuti. L’ultimo appuntamento immancabile prima di tornare nelle vostre case è il mercatino del Rastro, una specie di Porta Portese romana in versione ridotta. Situato tra i quartieri di Acacias e La latina, ogni domenica migliaia di bancarelle si piazzano nelle strade e nei vicoli per vendere musica, antiquariato e abbigliamento a prezzi moderati.


A Madrid, come un pò in tutte le capitali, si possono degustare tutte le specialità della cucina nazionale. Su tutte spiccano sicuramente la Tapa, la Paella, che anche se è una specialità valenciana può essere assaggiata con gusto anche a Madrid, il Cocido e molti dolci, come le Torrijas. Ottimi i prosciutti spagnoli, che si possono mangiare in caratteristici locali del centro, i Museo del Jamon (perfetti all’ora di pranzo), ma buona tutta la carne in generale, accompagnata da un rosso spagnolo, magari del Rioja, oppure dalla Cervesa (birra), che scorre a fiumi nelle notti madrilene.
Come per il resto del paese, la primavera (da marzo a maggio) e il mese di ottobre sono i periodi migliori per visitare Madrid. Il clima è generalmente gradevole, la città ha un'atmosfera rilassata e non è completamente invasa dai turisti; presenta un clima tipicamente continentale, quindi si arriva ad avere temperature vicine allo 0 nei mesi invernali fino ad arrivare ai 40 gradi in alcuni periodi dell'estate.



Se amate le feste, il periodo che fa per voi è il mese di maggio, quando cade la più importante ricorrenza cittadina. In questo caso vi consigliamo di prenotare con largo anticipo, perché è difficile trovare un alloggio. Forse a nessuno piace particolarmente Madrid la prima volta che la visita. In apparenza non ha niente di quello che ci si potrebbe aspettare dalla Spagna. Eppure, quando si impara a conoscerla, si scopre che è la più spagnola di tutte le città, la migliore in cui vivere, con la gente e il clima migliore.

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